Propongo qui allegata l’interrogazione depositata il 23 ottobre 2014 dal Gruppo di Minoranza RINNOVA MENTI relativamente all’analisi oggettiva e comparativa del Bando mensa attuale che evidenzia alcune “criticità” che meritano chiarimenti e approfondimenti soprattutto per capire le motivazioni di scelte che lasciano sicuramente un po’ perplessi! Onde evitare “interpretazioni” più o meno corrette è stata preparata e depositata dal Gruppo RINNOVA MENTI l’interrogazione con risposta scritta; verba volant, scripta manent.
Mi limito solamente alla pubblicazione dell’interrogazione che riporta, quanto già da me scritto, integrato poi da alcuni approfondimenti che trovate nella seconda parte e che vi invito a leggere attentamente.
Chi la volesse scaricare o vedere in maniera più chiara clikka QUI
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Riporto evidenziate le domande a cui si chiede la risposta scritta:
- Perché il bando 2014/2016 è più oneroso di circa 50.000,00 rispetto al precedente?
- Perché è stata aumentata la base d’asta a 4,40/pasto contro i 4,00/pasto del passato bando, non avendo l’acqua in bottiglia, le pulizie della mensa e la stampa dei buoni pasto?
- Il buono pasto dal 01 Gennaio 2015 subirà aumenti?
- Nel caso in cui il buono pasto non subisca aumenti da dove verranno presi i soldi per la copertura finanziaria per la maggiore spesa?
- Perché le pietanze non vengono specificate nel dettaglio in ordine a qualità e quantità?
- Perché non è stata più utilizzata l’acqua in bottiglia fornita dalla ditta come nel precedente appalto?
- Alla luce della scelta di utilizzare l’acqua dell’acquedotto servita in caraffe sono stati previsti, filtri e addolcitori dell’acqua? E’ stato previsto l’acquisto di una lavastoviglie per la pulizia delle caraffe o di una sterilizzatrice dove custodire le caraffe?
- Pensate di ripristinare l’uso dell’acqua in bottiglia? L’acqua dell’acquedotto che fate somministrare quotidianamente nella mensa, potrebbe contenere anche in minime quantità sostanze perfluoro-alchiliche. Garantite Voi che questo non sarà causa nel tempo di disturbi e/o problemi di salute?
- Quale vantaggio economico è stato ottenuto rispetto allo scorso anno in cui si utilizzava l’acqua in bottiglia?
- Prima c’era chi provvedeva alla pulizia dei locali e servizi (2 persone della ditta appaltatrice compreso nel prezzo dal lunedì al venerdì per 32 ore complessive); chi pagherà le ore impiegate per le pulizie dal collaboratore scolastico aggiunto?
- Perché nel bando precedente era stato dato un punteggio di 60 punti per la qualità e 40 punti per l’offerta, mentre nel nuovo bando si è dato più importanza all’offerta che alla qualità, assegnando 60 punti per l’offerta e 40 punti per la qualità? Sono anche queste linee guida della Regione Veneto?
Il tutto è solo per mettere a conoscenza i tanti che si chiedono e ci chiedono spiegazioni a riguardo.